Mangiare vegetale – Dove tutto ha inizio

Ho fatto la scelta di mangiare vegetale ormai 4 anni fa e la mia vita è cambiata in positivo sotto tutti gli aspetti.

Condividere la gioia di questo stile alimentare è diventata la mia missione, e insieme al mio compagno di avventure Eric abbiamo dato vita a Elefanteveg. Uno spazio in questo mondo digitale per diffondere buona cucina vegetale e spunti per un nutrimento anche interiore.

In moltissimi ci avete chiesto “ma come comincio a mangiare vegetale?”

Così abbiamo ripercorso i nostri passi di questi anni per potervi fornire una guida che possa supportarvi in questo percorso.

Speriamo che la nostra esperienza possa esservi utile e per questo a partire da oggi abbiamo deciso di preparare per voi una serie articoli con una breve checklist finale che possa aiutarvi con serenità nel vostro viaggio.

Questo è il primo.

 

Mangiare vegetale: Le etichette

mangiare vegetale

Esistono diverse categorie in cui possiamo dividere l’alimentazione vegetale e nonostante siano diverse, tutte hanno in comune l’eliminazione di alcuni oppure di tutti gli ingredienti di origine animale quali carne, pesce, latticini (quindi anche yogurt e formaggi), uova e miele.

Per questo sono state create diverse etichette: vegetariano, vegano, pescetariano, latto- ovo vegetariano, latto- vegetariano, ovo- vegetariano, fruttariano ecc.

Queste definizioni sono utili a capire le diversità tra un’alimentazione e un’altra ma non devono essere in nessun modo una “religione” a cui aderire o una sorta di corrente da seguire rispettando delle regole precise.

“Mangiare è un atto d’amore.
Il cibo che scegliamo è il più potente strumento per prenderci cura di noi stessi, migliorare la nostra salute e cambiare il mondo”.

Ciò significa che il momento del pasto non deve assolutamente essere un momento di ansia, stress e ossessività. È vero però che un pasto è molto più del semplice atto di consumare cibo, è una SCELTA. In cui sono coinvolte la propria etica personale, la salute, l’economia, la psicologia e sì, anche la politica.

Questo perché ogni acquisto che facciamo (anche se non ci pensiamo) dimostra che appoggiamo una certo mercato perché lo stiamo, a tutti gli effetti, finanziando. Ogni acquisto è una responsabilità, un voto verso il mondo che vogliamo vedere.

Personalmente quando capii questo 5 anni fa si aprì davanti a me un mondo inesplorato. Non avevo mai riflettuto veramente sul cibo, nonostante lo consumassi, come tutti, ogni giorno.

 

Mangiare vegetale: Tutto inizia con una domanda

Penso che ogni trasformazione inizi con una domanda.

La mia è stata: ma è possibile che mangerò durante tutta la mia vita, più volte al giorno, ma non ho idea di cosa sto mangiando veramente?

Ora invito te lettore a iniziare a farti domande su quello che porti sul piatto. Inizia con domande semplici.

 

Mi piace?

Perché mi piace o non mi piace?

È bello da vedere?

Sono sereno mentre mangio?

Chi l’ha preparato?

Come l’ha preparato?

So da dove arrivano gli ingredienti?

So cos’è successo a questi ingredienti prima che arrivassero sul mio piatto?

So che impatto ha sul mio corpo questo alimento?

Cosa provo a livello fisico mentre mangio questo alimento e mentre lo digerisco?

Chi l’ha prodotto era felice?

Mentre lo sto assaporando, sono felice?

 

Sembrano domande banali ma credimi, fanno tutta la differenza.

 

Ci vorrà un po’ di tempo prima di trovare risposte a ogni domanda. E la cosa più affascinante è che mentre risponderai alle prime, ne arriveranno spontaneamente delle altre.

A quel punto saprai che avrai iniziato il tuo viaggio. Un’esplorazione meravigliosa non solo del cibo, ma anche di te stesso e il mondo che abiti.

Questo credo sia il regalo più bello che puoi farti. Basta iniziare con una domanda.

Quando le risposte arriveranno allora sarai tu, con consapevolezza a decidere che cosa vuoi far entrare dentro il tuo corpo. Cosa vuoi finanziare con i tuoi soldi. Quale responsabilità scegli di assumerti sedendoti a tavola.

A quel punto è possibile che rientrai in una delle categorie descritte all’inizio. Può essere che inizi a eliminare i latticini perché dall’ascolto del tuo corpo sentirai semplicemente che ti fanno stare male.

È possibile tu scelga di eliminare la carne perché senti dentro il tuo cuore che non vuoi finanziare un mercato così crudele.

La cosa importante è che ogni scelta sia fatta con consapevolezza di quello che ti lasci alle spalle e amore verso il mondo che desideri.

 

Mangiare vegetale: No al perfezionismo

Un errore che molto spesso si fa è credere che il cambiamento debba essere immediato e totale. E davanti a questo “standard di perfezione” ci paralizziamo e neanche ci mettiamo in viaggio.

Non esistono sette, regole o punizioni. Il tuo è un percorso. E come ogni percorso si cade, ci si rialza, si fanno 3 passi avanti, poi uno indietro e poi altri 2 in avanti.

Posso dirti che io ora, da vegana, sono felice e sto bene. Fisicamente ed emotivamente. E ci sono arrivata a piccoli passi. Se ci penso bene, ogni passo in avanti è arrivato quando è arrivata una risposta. È stato e continua ad essere un viaggio bellissimo perché ogni passo l’ho sentito nascere dentro di me. Per questo il mio cambiamento è stato spontaneo, senza sforzo, naturale.

 

Nessun sacrificio, solo consapevolezza e gioia in base a quello che il mio cuore mi ha comunicato.

 

Ma la realtà è che ognuno è differente e non esiste un processo uguale per tutti.

Occorre che tu trovi la tua verità, e nessuno può giudicarti in questo.

La tua verità, il tuo perché, dovranno essere la tua guida personale in questo percorso.

 

Mangiare vegetale: Perché?

Ti lascio qui alcune mie riflessioni, sui miei perché, con la speranza che ti stimolino non a darmi ragione, ma ad approfondire tu stesso con i tuoi mezzi.

 

1) Ho scelto di mangiare vegetale perché le condizioni di vita e (inevitabilmente) anche di morte degli animali sono per me inaccettabili.

Non riuscirei mai con le mie mani a togliere la vita a un’altra creatura che respira e prova emozioni proprio come me o il mio cane.

Informandomi ho capito che anche dietro la produzione di latticini e uova la sofferenza è atroce.

Per questo non voglio finanziare questo mercato. Oggi esistono tantissime alternative e la scienza ha ampiamente dimostrato che un’alimentazione 100% vegetale è perfettamente sana e sostenibile in tutte le fasi della vita per uomini e donne e quindi ho compreso che è solo una questione di scelta.

 

2) Ho scelto di mangiare vegetale perché il mio cuore e il mio stomaco sorridono ogni volta che mi siedo a tavola.

I miei piatti sono colorati e gustosi, ricchi di cibo vivo.

Grazie a un’alimentazione non solo vegetale, ma anche sana e bilanciata (di questo sicuramente scriverò un articolo dedicato più avanti), ho risolto dei fastidiosi e continui problemi di salute che avevo da anni (candida e cistite), inoltre la mia digestione e i miei valori ematici sono perfetti.

 

3) Ho scelto di mangiare vegetale perché ho capito quanto il cibo impatti sull’ambiente a livello locale e globale. La produzione di carne e derivati animali comporta un incredibile spreco di risorse quali acqua e terreni.

Perché per avere una bistecca sul piatto è stato necessario coltivare del mangime per l’animale, che è stato innaffiato, e cresciuto su un campo su cui sono stati utilizzati pesticidi, poi lavorato e trasportato. L’animale ha poi dovuto mangiare questo mangime, bere acqua, assumere medicinali per non ammalarsi ed espellere i suoi escrementi.

Il tutto non a cielo aperto come si vede nelle pubblicità in tv ma in un allevamento senza luce del sole.
E per finire gli escrementi -tossici- sono stati, se va bene, smaltiti utilizzando altra energia, e hanno in parte contaminato le preziosissime falde acquifere.

Sono partita dal presupposto che “so di non sapere”, mi sono informata e ho compreso che nulla ha più impatto sul pianeta quanto le nostre abitudini alimentari.

 

 

Tiriamo le somme

Se sei qui è perché probabilmente la tua prima domanda è arrivata, il cambiamento è iniziato in te.

Ecco quello che puoi appuntarti oggi.

*In fondo a questo articolo trovi i link utili per approfondire.

Se sei arrivato fino a qui spero che questo articolo ti sia stato utile, se ti fa piacere puoi lasciare un commento sotto, sarei proprio contenta di leggerti!

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Un beso

Alessia

 

* Risorse utili

Libri:

libro mangia come un elefante

francesca più

piatto veg

la mia famiglia mangia greenpiatto sostenibile

 

Documentari:

Cowspiracy (2014)

https://youtu.be/Db5xtESB2y4

What the Health (2017)

https://youtu.be/PCdJce8n77s

Dominion (2018)

https://youtu.be/sGov7OJDDO0

The game Changers (2018)

https://youtu.be/iQUpIfRfD18

Punto di non ritorno – Before the Flood (2016)

https://youtu.be/_C4Rd8g1Iwg

Earthlings (2005)

https://youtu.be/PIc02DRIsP4

Forks over Knives (2011)

https://youtu.be/ij1r27_dHk0

Gary Yourofsky – Il Miglior Discorso Che Potrai Mai Sentire

https://youtu.be/Xdsi4syqwzI

 

Siti:

piattoveg.info
scienzavegetariana.it
who.int/nutrition/en/
fondazioneveronesi.it
fao.org
nutritionfacts.org

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